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Tenendo in considerazione l’analisi delle emissioni attraverso i dati dell’Inventario Base delle Emissioni e l’analisi dei rischi e delle vulnerabilità del territorio, il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima identifica i settori di intervento più idonei e le opportunità più appropriate per raggiungere l’obiettivo di riduzione di CO2 e di adattamento, inoltre definisce misure concrete di riduzione, insieme a tempi e responsabilità, in modo da tradurre la strategia di lungo termine in azione. In seguito all’approvazione da parte del consiglio comunale. I PAESC devono essere inoltrati entro due anni dalla firma del Nuovo Patto dei Sindaci

 

Sito web dedicato al PAESC di Tarzo e Sportello energia

http://tools.sinproambiente.it/sportello-ambiente/index.php?id%20com=37

 

Sito web dedicato al PAESC di Villorba e Sportello energia

http://tools.sinproambiente.it/sportello-ambiente/index.php?id%20com=38


Sito web dedicato al PAESC di Morgano e Sportello energia
http://tools.sinproambiente.it/sportello-ambiente/index.php?id%20com=36


Sito web dedicato al PAESC di Meduna di Livenza e Sportello energia
http://tools.sinproambiente.it/sportello-ambiente/index.php?id%20com=35

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Studenti e Docenti delle Scuole coinvolte nel progetto europeo EduFootprint hanno esposto le attività per il calcolo dell'impronta ecologica della propria Scuola e dell'Energy Action Plan con le azioni di contenimento dei consumi dell'energia ma anche trasporti, acqua, rifiuti con un approccio basato sul Life Cycle Assessment (LCA).
EduFootprint è uno dei 10 progetti che si occupa di efficienza energetica negli edifici pubblici e che costituiscono la comunità tematica Efficient Buildings all’interno dell’Interreg Mediterranean Programme e coordinata dal progetto orizzontale MEDNICE (MED programme Networks for an Innovative Cooperation in Energy efficiency).
L'obiettivo generale di EduFootprint è di gestire meglio, pianificare e monitorare il consumo di energia negli edifici pubblici dei partner di Portogallo, Slovenia, Albania, Grecia, Spagna e Italia con la Provincia di Treviso, concentrarsi sulle strutture scolastiche pubbliche, un totale di 60 edifici di cui 15 nel territorio trevigiano.

Date degli incontri
 
10 maggio 2018 – Treviso

11 maggio 2018 – Conegliano e Godega di S.Urbano

16 maggio 2018 - Valdobbiadene

17 maggio 2018 – Castelfranco Veneto

29 maggio 2018 – Caerano S. Marco
 
Link sitoweb del progetto EDUFOOTPRINT https://edufootprint.interreg-med.eu/

Queste linee guida costituiscono uno dei principali deliverables del progetto Edufootprint ed hanno lo scopo di guidare e supportare i proprietari, utilizzatori e gestori degli edifici pubblici scolastici nel definire un piano di azione energetica per l’edificio, le cui azioni possono essere recepite anche all’interno dei PAES/PAESC (Piani di azione per l’energia sostenibile e Piani di Azione per l’energia sostenibile e il Clima) redatti dai Comuni coinvolti. Le linee guida sono uno strumento utile sia per la fase di pianificazione (presentazione del Piano) sia per la fase di monitoraggio periodica.

Link sitoweb del progetto europeo EDUFOOTPRINT  https://edufootprint.interreg-med.eu/

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Incontro organizzato presso la Sala Consiliare della Provincia di Treviso venerdì 9 giugno 2017 ore 10.00 – 12.30 per i 22 Comuni - Cappella Maggiore, Carbonera, Casale sul Sile, Casier, Cison di Valmarino, Conegliano, Farra di Soligo, Fregona, Mogliano Veneto, Paese, Ponte di Piave, Preganziol, Quinto di Treviso, Resana, Revine Lago, San Biagio di Callalta, Santa Lucia di Piave, Sarmede, Silea, Susegana, Trevignano e Vedelago - che hanno realizzando il primo monitoraggio del proprio PAES con il supporto della Provincia di Treviso .
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Mercoledì 1 giugno 2016 presso l'Auditorium della Provincia si è svolto l'evento rivolto a tecnici e liberi professionisti per approfondire la conoscenza sugli strumenti per la certificazione energetica degli edifici e l’archiviazione dei dati energetici degli stessi, alla luce delle recenti modifiche normative.

Durante la mattinata, sono state presentate le esperienze di Regione del Veneto, Regione Piemonte e Provincia di Treviso per contenere il consumo energetico degli edifici, azioni necessarie per affrontare la sfida energia/clima e mitigare gli effetti conseguenti al cambiamento climatico attraverso una responsabilità collettiva per ri-costruire territori più sostenibili, vivibili, resilienti ed ad alta efficienza energetica.

Evento realizzato dalla Provincia di Treviso con i Comuni di Altivole, Castello di Godego, Follina, Miane, Moriago della Battaglia, Riese Pio X, Segusino, Valdobbiadene, Vidor e Zero Branco all'interno del percorso di redazione del Piano di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES) ed inserito come Energy Day Veneto nella Settimana Europea dell'Energia Sostenibile 2016.
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Mercoledì 24 febbraio 2016 presso la sede provinciale S.Artemio a Treviso si è svolta la giornata di studio organizzata dalla Provincia di Treviso quale ente coordinatore dell'iniziativa europea Patto dei Sindaci, rivolta alle Amministrazioni pubbliche, ai tecnici e a quanti interessati.


Nel corso della mattinata si è parlato di efficienza energetica negli edifici pubblici, un tema di importanza strategica sia per quanto riguarda la razionalizzazione della spesa sia per il “buon esempio” che la Pubblica Amministrazione è chiamata a dare attraverso la riqualificazione e l'ottimizzazione dei consumi energetici del proprio patrimonio immobiliare. 

Nel pomeriggio, una sessione di lavoro con tecnici comunali che stanno redigendo il Piano di Azione per l'Energia (PAES) con il supporto della Provincia di Treviso.
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Mercoledì 24 febbraio 2016 presso la sede provinciale S.Artemio a Treviso si è svolta la giornata di studio organizzata dalla Provincia di Treviso quale ente coordinatore dell'iniziativa europea Patto dei Sindaci, rivolta alle Amministrazioni pubbliche, ai tecnici e a quanti interessati.

Nel corso della mattinata si è parlato di efficienza energetica negli edifici pubblici, un tema di importanza strategica sia per quanto riguarda la razionalizzazione della spesa sia per il “buon esempio” che la Pubblica Amministrazione è chiamata a dare attraverso la riqualificazione e l'ottimizzazione dei consumi energetici del proprio patrimonio immobiliare. 

Nel pomeriggio, una sessione di lavoro con tecnici comunali che stanno redigendo il Piano di Azione per l'Energia (PAES) con il supporto della Provincia di Treviso.

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Il progetto MANERGY (programma CENTRAL EUROPE), mira a ridurre le emissioni di gas serra e incorporare lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili nei processi di pianificazione del territorio, per lo più attraverso la creazione di Piani di Azione per l'Energia Sostenibile (PAES). Questi strumenti sono utili solo se le misure di riferimento sono realistiche e ben definite e fondamentali per calcolare le emissioni attuali. Gli ostacoli più significativi sono la mancanza di informazioni e dati sull'inquinamento, di consulenza energetica, la scarsa consapevolezza degli stakeholders, i comportamenti umani e il loro ruolo nella lotta contro l'inquinamento. La conferenza evidenzia quindi l'importanza di investimenti e comportamenti attivi contro l'inquinamento.

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Accordo pronto con gli Enti di Bacini Priula e TV1

Tutela della salute pubblica e supporto ai Comuni: la Provincia di Treviso come sempre in prima fila. Questa volta, lo fa in ambito di telefonia, vista la necessità dei Comuni trevigiani di redigere dei piani per l’installazione delle nuove tecnologie con un’attenzione sovracomunale, che tenga conto delle caratteristiche del territorio, della salute pubblica e della distanza dai centri abitati o siti sensibili come scuole e asili. Così la Provincia di Treviso sottoscriverà un protocollo con Consiglio di Bacino Priula, Consorzio di Servizi Igiene del Territorio – Bacino TV1, Contarina Spa e Savno Srl per “La gestione dei piani di telefonia mobile e il monitoraggio delle reti L’obiettivo è quello di coordinarsi e cooperare nell’ambito di un processo di pianificazione uniforme, organica e strategica di sviluppo del territorio della Provincia di Treviso, coniugando l’esigenza di connettività, oggi sempre più avvertita, con la tutela della salute umana e la salvaguardia dell’ambiente. La Provincia di Treviso investirà inoltre in questo processo di monitoraggio ben 430.000 euro da destinare proprio ai Comuni, quale contributo di compartecipazione alla redazione dei piani.

“Quello della telefonia è un tema molto sentito dai territori, che da un lato chiedono maggior connettività e dall’altro una maggior tutela della salute. Ecco perché la Provincia di Treviso si mette a disposizione dei Comuni e, assieme a Consiglio Priula e Consorzio TV1, quindi Contarina e Savno, garantirà supporto nella redazione dei piani su linee guida condivise, oltre a monitorare che tutte le norme siano applicate nel modo corretto a tutela della salute pubblica. Abbiamo deciso pertanto di stanziare 430.000 euro per i Comuni quale compartecipazione nella redazione dei piani” spiega Stefano Marcon, presidente della Provincia di Treviso, che sta seguendo l’iniziativa assieme alla Consigliera Provinciale con delega all’Ambiente, Marianella Tormena.

Pubblicato in Altre news (homepage)

Treviso, 19 ottobre 2020

IL DIRETTORE GENERALE

RICHIAMATI i propri provvedimenti n. 1892/D del 9 marzo, n. 1893/D dell’11 marzo, n. 1895/D del 12 marzo, n. 1900/D del 23 marzo, n. 1903/D del 2 aprile, n. 1906/D del 13 aprile 2020, n. 1908 del 2 maggio 2020, n. 1910/D del 18 maggio, n. 1920/D del 15 luglio, n. 1940/D dell’8 ottobre 2020;
VISTO il Decreto Legge 7 ottobre 2020 n. 125 che ha disposto la proroga delle misure previste dal DPCM 7 settembre 2020 fino all’adozione del nuovo DPCM e comunque non oltre il 15 ottobre 2020;
VISTA la deliberazione del Consiglio dei Ministri 7 ottobre 2020 che ha prorogato fino al 31 gennaio 2021 lo stato di emergenza;
VISTI il DPCM 13 ottobre 2020 e il DPCM 18 ottobre 2020;
VISTE le Ordinanze del Presidente della Regione del Veneto n. 100 del 16 settembre 2020, n. 105 del 2 ottobre 2020 e n. 141 del 17 ottobre 2020;

DISPONE

ACCESSO AL PARCO

E’ consentito l’accesso al Parco del complesso di Sant’Artemio e al Parco della Storga nei giorni feriali dalle ore 7.00 alle ore 19.00 e nei giorni di sabato, domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 18.00.
L’accesso del pubblico al Parco è condizionato al rigoroso rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro e del divieto di ogni forma di assembramento di persone; è richiesto l’utilizzo di mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché di guanti o gel o altra soluzione igienizzante.

ACCESSO AGLI UFFICI DELLA PROVINCIA

All’interno dei locali della Provincia è obbligatorio avere sempre con sé un dispositivo di protezione delle vie respiratorie.
I dipendenti dell’Ente devono sempre indossare la mascherina in tutti i casi in cui si spostano dal proprio ufficio o si trovano a contatto con altre persone; è possibile evitare l’uso della mascherina all’interno del proprio ufficio se da soli.
Per l’accesso agli Uffici da parte di soggetti esterni devono sempre essere utilizzate mascherine o ogni altro idoneo dispositivo per la copertura di naso e bocca, nonché guanti o gel o altra soluzione igienizzante. Tutti i soggetti interessati sono invitati a privilegiare modalità di contatto telematiche o telefoniche e a recarsi presso gli stessi esclusivamente previo appuntamento.
Va evitato, a livello precauzionale, nello svolgimento dell’attività lavorativa, che si vengano a creare situazioni di particolare affollamento dei locali, tali da non permettere un adeguato distanziamento tra le persone; in caso di ricevimento di soggetti esterni va privilegiato l’uso delle sale riunioni che devono essere adeguatamente arieggiate prima e soprattutto dopo ogni riunione.
Il personale che occupa uffici in condivisione con altri colleghi, qualora preveda di ricevere pubblico (anche una sola persona) deve utilizzare le sale riunioni.

INCONTRI E RIUNIONI

Le riunioni – conferenze di servizio, commissioni, etc. – vanno svolte in modalità telematica, salvo il caso in cui sussistano motivate ragioni che rendano necessario lo svolgimento in presenza.

CORSI DI FORMAZIONE, CONVEGNI, SEMINARI

Sono sospese tutte le attività convegnistiche o congressuali nonché i corsi di formazione ad eccezione di quelle che si svolgono con modalità a distanza.

CONCESSIONE SALE RIUNIONI A SOGGETTI ESTERNI

La concessione a terzi delle sale riunioni – in particolare auditorium e sala consiliare – è ammessa esclusivamente per incontri istituzionali nel caso in cui, per motivate ragioni, non possano svolgersi in modalità telematica.
Nel caso di utilizzo delle sale riunioni da parte di soggetti esterni

1) E’ fatto obbligo all’organizzatore di misurare la temperatura prima dell’ingresso nella sala ed impedire l’accesso in caso di rilevazione superiore a 37,5°;
2) E’ ammessa la presenza di persone fino ad un massimo del 50% della capienza di ciascuna sala;
3) Ingresso e uscita dalla sala devono avvenire attraverso porte di accesso distinte;
4) Prima dell’ingresso nella sala, va utilizzato gel igienizzante per le mani;
5) Non possono essere occupati posti affiancati ed in ogni caso va assicurata una distanza minima di un metro tra i presenti;
6) Va evitato ogni possibile assembramento all’ingresso; in caso di difficoltà a garantire la distanza tra le persone, durante gli spostamenti, è obbligatorio l’uso della mascherina;
7) Va garantita la distanza anche nei tavoli dei relatori;
8) In caso di utilizzo di microfoni, da parte di persone diverse, è obbligatorio l’utilizzo di soluzioni alcoliche disinfettanti prima del passaggio ad altro relatore;
9) Prima dell’utilizzo delle attrezzature informatiche – tastiera, mouse, ecc. – va fatto uso di gel igienizzante per le mani;
10) Va garantita l’igienizzazione della sala prima di ospitare un successivo incontro.

In caso di concessione ad Enti terzi, è obbligo e responsabilità dell’organizzatore dare attuazione e vigilare sul rispetto delle norme di prevenzione sopra indicate; al riguardo è stato predisposto un modello di dichiarazione e di impegno, che deve essere sottoscritto dall’organizzatore al momento della concessione della sala.

CONCORSI PUBBLICI

In caso di svolgimento di prove di concorso, vanno rispettate le disposizioni contenute nel provvedimento n. 1920/D del 15 luglio 2020.

DISPOSIZIONI FINALI

Il presente provvedimento ha efficacia da lunedì 19 ottobre 2020 fino a nuove disposizioni.
Il Settore Affari Generali è incaricato di dare attuazione al presente provvedimento e di curarne la comunicazione ai dipendenti, al pubblico, agli Enti che hanno sede presso il complesso Sant’Artemio e al servizio di vigilanza.
Il Responsabile del Settore, ove necessario, può richiedere l’ausilio della Polizia Provinciale per il rispetto delle presenti disposizioni.
Il presente provvedimento è pubblicato nel sito istituzionale dell’Ente.
Il presente provvedimento è soggetto a modifiche sulla base delle indicazioni che provengono dalle Autorità competenti.

IL DIRETTORE GENERALE
avv. Carlo Rapicavoli

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Il Presidente della Provincia di Treviso

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L'ufficio è sito in:
Via Cal di Breda, 116 - 31100 TREVISO
[Edificio 1]

Tel +39 0422 656909
Fax +39 0422 656666
E-mail europa@provincia.treviso.it

Orari

Orari per telefonare
lun - ven: 8:30 - 13:00
lun e mer: 15:00 - 17:00

Orari di ricevimento
lun - ven: 8:30 - 13:00
lun e mer: 15:00 - 17:00