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01 Gennaio 2010

EnergyVillab

Network di Living Lab virtuosi nel risparmio energetico e nello sviluppo di fonti di energia rinnovabili
Mreža virtuoznih živih laboratorijev za varčno rabo energije in razvoj obnovljivih virov energije

Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Slovenia 2007-2013.

Il progetto ha inteso far nascere nel territorio transfrontaliero tra Italia e Slovenia una rete di Living Lab denominati “Energy Villab” (Energy Virtuous Living Lab), ovvero dei laboratori virtuali all’interno dei quali interagiscono diversi soggetti, pubblici e privati, interessati a sperimentare applicazioni e soluzioni innovative incentrate sull’uso di energie da fonti rinnovabili, sul risparmio energetico e su forme di mobilità sostenibile.

L’iniziativa ha collegato esperienze slovene già avviate nell’ambito dei Living Lab con esperienze italiane innovative nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Infatti, l’approccio dei Living Lab associati nella rete europea ENoll (European Network of Living Labs) e sostenuti dalla Commissione Europea come una forma di partenariato pubblico-privato intende favorire forme di innovazione aperta, guidata da chi sul territorio vive ed opera. Seguendo tale modello, il progetto EnergyVillab ha coinvolto università, centri di innovazione, PMI, distretti produttivi, municipalità e cittadini per promuovere lo sviluppo di comportamenti virtuosi nella produzione e nell’uso dell’energia.

L’iniziativa si è posta come una sorta di “facilitatore”, incubatore di idee, rete, per lo scambio di buone prassi e di azioni innovative, con lo scopo di trarre utili spunti e sollecitazioni per le nuove politiche partecipative di sviluppo eco-sostenibile. Per il raggiungimento dei risultati di progetto, la Provincia di Treviso ha coinvolto le scuole del proprio territorio attraverso una competizione e ha puntato alla promozione del Progetto Green Schools quale potenziale esempio di Living Lab virtuoso, facendolo entrare a pieno titolo nella rete europea di ENoLL alla conclusione del progetto europeo.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.341.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 45.000,00

DURATA
31 mesi (2010-2012)

PARTNER Unioncamere Veneto – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Venezia – Italia; Centro di Sviluppo della Valle dell’Isonzo – Italia; Centro Regionale di Assistenza per la Cooperazione Artigiana società cooperativa C.R.A.C.A. – Italia; Comune di Jesolo – Italia; Comune di Musile di Piave – Italia; ConCentro Azienda Speciale della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Pordenone – Italia; Fondazione Istituto sui Trasporti e la Logistica – Italia; IAL Innovazione Apprendimento Lavoro Friuli Venezia Giulia – Italia; Università degli Studi di Padova – Italia; Agenzia Locale per l’Energia della Obalno- Kraska - GOLEA Nova Gorica – Slovenia; Istituto per lo sviluppo dell’innovazione dell’Università di Lubiana (IRI UL) – Slovenia; Università di Lubiana (UL) – Slovenia; UIP Centro universitario per lo sviluppo e incubatore universitario del Litorale – Slovenia

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Definizione del progetto Green Schools della Provincia quale Energy Virtuous Living Lab: laboratorio virtuale per la sperimentazione di soluzioni innovative per il risparmio energetico negli edifici scolastici del territorio provinciale.
Pubblicato in Energia
01 Gennaio 2008

Drava Piave

Fiumi e architetture

DRAU PIAVE – Flüsse und Architechturen


Link al sito di progetto

Programma di cooperazione transnazionale Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.


Il progetto ha puntato alla riscoperta e alla valorizzazione culturale dell’antico patrimonio architettonico e paesaggistico comune compreso tra Piave e Drava. Fra questi due fiumi è presente un’architettura storica fluviale e lacustre dai tratti unici e irripetibili che, tuttavia, non è sempre adeguatamente valorizzata o, addirittura, giace in stato di abbandono. L’opportuna valorizzazione di questo patrimonio è stata la chiave adottata dal progetto per favorire uno sviluppo regionale sostenibile che andasse oltre le barriere territoriali, partendo dal concetto di territorio inteso come bacino idrografico.


Una prima fase del progetto ha previsto il censimento e l’inventariazione del patrimonio architettonico nelle valli di Piave e Drava; a seguito della raccolta dei dati sulle risorse ambientali, paesaggistiche, culturali e sugli elementi incongrui (detrattori ambientali), è stato definito l’ambito di studio e di intervento. Si è quindi individuato un percorso eco-turistico, anche in relazione ai prodotti tipici locali, alla ricettività, alle altre fonti di attrazione e ai possibili usi ricreativi associati ai fiumi.

Nella seconda fase ci si è concentrati sulla redazione delle linee guida per la progettazione e gestione di percorsi eco-turistici e di interventi urbanistici di riqualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nel territorio rivierasco.

La fase finale ha visto l’organizzazione di un concorso pubblico di progettazione e di idee per la presentazione di progetti di riqualificazione e valorizzazione dei beni ambientali e culturali presenti nel territorio rivierasco. Le migliori idee progettuali sono state premiate ed esposte nell’ambito di una mostra organizzata dalla Provincia di Belluno.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.391.670,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 137.000,00

DURATA
36 mesi (2008-2011)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Belluno – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Associazione Turistica Dobbiaco – Italia; Casa dell’Architettura della Carinzia – Austria; Kulturland Kärnten - Kärnten Werbung Marketing & Innovationsmanagement GmbH – Austria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Valorizzazione dell’antico patrimonio architettonico e paesaggistico compreso tra i bacini del Piave e della Drava attraverso la progettazione di percorsi ecoturistici e di interventi urbanistici di riqualificazione.
01 Gennaio 2009

RURALNET

Network per lo sviluppo e la promozione dell’ospitalità rurale transfrontaliera
Netzwerk für die Entwicklung und die Förderung des grenzübergreifenden ländlichen Tourismus

Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.


Nel quadro dell’obiettivo generale del progetto RURALNET di rafforzare la qualità dell’ospitalità rurale transfrontaliera, il partenariato guidato dalla Provincia di Treviso ha dato origine a un portfolio ricco di attività dinamiche e concrete, che hanno visto il diretto coinvolgimento degli operatori del settore del turismo rurale e delle loro rappresentanze e associazioni.

Un esempio della diretta partecipazione degli operatori sono le nove visite studio transfrontaliere realizzate con il coinvolgimento di circa ottanta addetti del settore del turismo rurale e in particolare di aziende agrituristiche. Le visite studio realizzate nel territorio trevigiano, carinziano e udinese infatti avevano lo scopo di far conoscere ai propri operatori – coinvolti per mezzo delle rispettive associazioni di rappresentanza – le eccellenze dei territori di studio, sia quelle di tipo eno-gastronomico e dell’ospitalità rurale, ma anche quelle collegate ai processi produttivi, organizzativi e di marketing dell’offerta rurale. Infatti, in Carinzia primeggia la diversificazione delle formule di ospitalità rurale orientata a diversi target con la disponibilità di molti posti letto, mentre a Treviso e Udine primeggia l’offerta enogastronomica nelle aziende agrituristiche.

Partendo da questa evidenza e dai risultati emersi da un’indagine transfrontaliera sull’offerta turistica rurale, il progetto RURALNET è intervenuto con dei percorsi di formazione mirata in aula e in azienda, finalizzati a rispondere alle priorità formative emerse dall’indagine conoscitiva. Una fitta rete di azioni di marketing territoriale è stata concettualizzata e implementata congiuntamente dalla rete transfrontaliera, in particolare: la Guida all’offerta turistica transfrontaliera (disponibile sia in versione cartacea che digitale), che racchiude la vasta gamma di offerte delle aziende agrituristiche dei territori di Treviso, Udine e Carinzia e corredata dalla presentazione delle valenze del territorio, compresi i prodotti tipici; una campagna di web marketing orientata a raggiungere un numero esteso di potenziali utenti degli agriturismi e a generare il rafforzamento della domanda di fruizione dell’offerta di alloggio e accoglienza “culinaria” e non solo. La sperimentazione di proposte di marketing esperienziale in agriturismo, volte al coinvolgimento del turista attraverso i cinque sensi; la produzione di un video emozionale disponibile nel sito di progetto, che racconta con un approccio transfrontaliero la bellezza dei territori interessati e la portata della loro offerta turistica rurale.


BUDGET DEL PROGETTO
€ 950.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 360.000,00

DURATA
36 mesi (2009-2012)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Udine – Italia; Regione del Veneto – Direzione Promozione Turistica Integrata – Italia; Associazione Vacanze in Agriturismo in Carinzia – Austria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Creazione di una rete per lo sviluppo e la promozione dell’ospitalità rurale transfrontaliera, la valorizzazione dei territori e il miglioramento dell’offerta agrituristica locale.
01 Gennaio 2011

CHEF-NET

Rete Transfrontaliera per la valorizzazione e l’incremento del consumo dei prodotti regionali

Grenzübergreifendes Netzwerk zur Wertschätzung und Förderung der Verwendung regionaler Produkte

Iniziativa “Small Project Found” del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Austria 2007-2013.

Il progetto CHEF-NET si è posto l’obiettivo di definire e sperimentare delle azioni puntuali per la promozione e confronto sul tema dei prodotti tipici locali dell’area transfrontaliera, proponendosi di integrare fattivamente un aspetto non trattato in modo specifico dal contemporaneo e più ampio progetto RURALNET. Infatti, i prodotti tipici locali possono generare valore nel territorio, anche in termini di imprenditorialità e di miglioramento dell’offerta turistica esistente. Il partenariato, guidato dalla Provincia di Treviso, ha dato vita a un carnet di azioni dinamiche con la concreta partecipazione di alcuni rappresentanti della filiera dell’offerta agroalimentare tra cui operatori agrituristici, produttori, studenti e professionisti della cucina.

Le attività principali sono state tre eventi transfrontalieri sul territorio aperti al pubblico, incentrati sull’approfondimento del concetto di prodotto tipico locale, azioni di performance in cucina, di degustazioni guidate e di spazi espositivi finalizzati ad avvicinare i prodotti tipici ai consumatori; azioni di stage tra gli operatori di agriturismo di aziende italiane e carinziane, organizzate secondo la formula della reciprocità; tre concorsi per la rivitalizzazione di ricette antiche dei tre territori partner, pubblicate all’interno di un Piccolo Ricettario Transfrontaliero, comprensivo di tre menù per un totale di dodici ricette presentate in lingua italiana e tedesca; il Piccolo Dizionario ad approfondimento dei vocaboli per il perfetto “gastronauta”, integrato da un corso di lingua tedesca, a cui hanno partecipato gli operatori italiani delle aziende agrituristiche; un laboratorio tematico transfrontaliero, dedicato all’elaborazione di un pacchetto turistico transfrontaliero legato al gusto e ai sapori dei tre territori, per la promozione dell’area transfrontaliera, da posizionare e promuovere presso i canali di incoming e di promozione del turismo rurale; articoli dedicati ai prodotti tipici dei tre territori pubblicati in una rivista specializzata.

CHEF-NET ha consolidato la rete di collaborazione e di amicizia tra alcuni operatori della filiera enogastronomica, inclusi gli istituti alberghieri dei territori partner, la quale ha favorito già durante l’implementazione progettuale la programmazione e successiva realizzazione di altre attività di scambio e di reciproca conoscenza.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 93.400,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 38.400,00

DURATA
17 mesi (2011-2012)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Casarsa – Italia; Associazione Vacanze in Agriturismo in Carinzia – Austria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Valorizzazione dei prodotti tipici locali di Veneto, Friuli Venezia Giulia e Carinzia attraverso la realizzazione di laboratori e iniziative di carattere gastronomico-turistico.
01 Gennaio 2012

HERMAN

Management of Cultural Heritage in the CENTRAL EUROPE Area

Gestione del patrimonio culturale nell’area CENTRAL EUROPE

Programma di cooperazione transnazionale CENTRAL EUROPE 2007-2013.

Il progetto HERMAN si è focalizzato sulla valorizzazione dei beni culturali scarsamente promossi attraverso lo sviluppo di strategie, modelli e procedure innovativi di gestione del patrimonio culturale nell’area dell’Europa Centrale.

In particolare, la Provincia di Treviso si è concentrata sul patrimonio delle proprie biblioteche, sviluppando un’azione pilota attraverso la quale ha realizzato una piattaforma interattiva (e-Lib), integrata alla piattaforma di catalogazione della Regione del Veneto (SebinaYou), al fine di garantire agli utenti delle biblioteche della rete provinciale (tvb. bibliotechetrevigiane.it) un servizio di prestito di risorse digitali quali: e-book, edicola digitale, audiolibri, musica, film, foto, banche dati, e-learning. Tale azione pilota ha contribuito al raggiungimento di uno dei principali obiettivi delle biblioteche pubbliche: garantire il libero accesso all’informazione, anche in formato digitale.

La fase di avvio del progetto ha previsto la costituzione di una piattaforma degli stakeholder costituita dai rappresentanti dei cinque poli bibliotecari in cui è suddiviso il territorio provinciale, oltre alle biblioteche di Treviso, Conegliano, il Settore Cultura della Regione del Veneto e l’Unità Operativa Beni Culturali della Provincia di Treviso. Grazie all’apporto degli stakeholder, è stato redatto un report sullo stato dell’arte della gestione del patrimonio culturale della Provincia di Treviso e un relativo modello di gestione, documenti che sono poi serviti all’elaborazione di un vero e proprio piano di azione per la gestione del patrimonio culturale provinciale. Tali azioni sono state accompagnate da una serie di attività mirate al rafforzamento delle competenze gestionali del personale del Settore Cultura della Provincia di Treviso quali: corsi di formazione, workshop, visite studio e scambi di personale; ma anche da momenti di formazione sull’editoria digitale destinati ai bibliotecari provinciali, attraverso corsi di aggiornamento e una conferenza incentrati sui temi dell’editoria e delle biblioteche digitali.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 2.021.740,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 206.250,00

DURATA
29 mesi (2012-2014)

PARTNER Coordinatore: Comune di Eger – Ungheria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Ravenna – Italia; Marco Polo System GEIE – Italia; Provincia di Ferrara – Italia; Comune di Regensburg – Germania; Comune di Lublino – Polonia; Istituto per lo Sviluppo Urbano di Cracovia (IRM) – Polonia; Istituto Pubblico di Maribor – Slovenia; Ufficio Nazionale per il Patrimonio Culturale – Ungheria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Valorizzazione del patrimonio bibliotecario della Provincia di Treviso attraverso la creazione di una piattaforma interattiva (e-Lib) per il prestito di risorse digitali.
01 Gennaio 2011

ALISTO – Ali sulla storia

Na krilih zgodovine

Link al sito di progetto

Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Slovenia 2007-2013.

Il progetto europeo ALISTO – Ali sulla storia si è posto l’obiettivo di volare sul paesaggio storico del territorio italiano e austro-ungarico della Prima guerra mondiale, ponendo in sinergia l’analisi storica con l’innovazione tecnologica del volo simulato. Grazie a un’intensa attività di ricerca storica, svolta presso archivi italiani ed esteri, è stato ricostruito il paesaggio storico della Grande Guerra, realizzando, con un apposito software, una mappatura delle foto aeree storiche italiane e austro- ungariche che consente di vedere dall’alto sia il paesaggio degli anni 1915-18 sia quello odierno, percependone i valori storici e le trasformazioni.

Le postazioni di volo simulato, destinate a contenere le foto storiche opportunamente elaborate e georeferenziate, sono state installate in quattro sale allestite presso altrettanti partner al fine di accogliere gruppi di studenti e di soggetti interessati. Accanto all'attività di ricerca storica e di sviluppo delle postazioni di volo simulato, il progetto ha realizzato una serie di attività divulgative quali: convegni e mostre (di cui una itinerante) sui temi dell’aviazione e dei campi di volo della Prima guerra mondiale, una serie di laboratori didattici, supportati da materiali interattivi, volti a sensibilizzare gli studenti delle scuole elementari e medie di I e II grado sui temi del progetto, un educational tour finalizzato a far conoscere ai giornalisti locali i risultati del progetto. Infine, gli esiti e i documenti frutto delle ricerche sono stati valorizzati e disseminati attraverso un catalogo sull’osservazione aerea nel primo conflitto mondiale e una guida (corredata da mappa) ai campi di volo della Grande Guerra dalla costa dell’Emilia Romagna a Caporetto. Le ricerche, le postazioni di volo simulato e le attività di sensibilizzazione e disseminazione hanno favorito la percezione unitaria e condivisa dei valori storico-culturali del paesaggio oggetto dell’intervento, consentendo il superamento del concetto di confine e favorendo la cooperazione tra le aree transfrontaliere.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.222.411,42

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 225.663,55

DURATA
42 mesi (2011-2015)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Monfalcone – Italia; Comune di Lugo – Italia Marco Polo System G.E.I.E – Italia; Ministero per i beni e le attività culturali - Direzione regionale dei beni culturali e paesaggistici del Friuli Venezia Giulia – Italia; Agenzia Regionale RRA Severne Primorske d.o.o. Nova Gorica – Slovenia; Comune di Divača – Slovenia; Fondazione Poti miru v Posočju – Slovenia

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Studio del ruolo dell’aviazione nella Grande Guerra attraverso la mappatura e ricostruzione fotografica del paesaggio storico, con la possibilità di sorvolarlo tramite postazioni di volo simulato.
01 Gennaio 2014

Ciclovia dell'Amicizia

Lo sviluppo del bike tourism e la valorizzazione dei territori transfrontalieri
Freundschaftsradweg – Von München nach Venedig Weiterentwiklung des Radtourismus und Aufwertung der grenzüberschreitenden Gebiete

Link al sito di progetto

Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.

In bicicletta attraverso le Alpi e poi giù fino all’Adriatico.
Utilizzando piste ciclabili già esistenti e strade secondarie il progetto Ciclovia dell’amicizia riunisce sotto un unico marchio un itinerario che parte da Monaco, attraversa il Brennero, la Val Pusteria e Cortina d’Ampezzo, per raggiungere Venezia. Un totale di 560 km, per un dislivello complessivo di tremila metri, costellato da servizi di trasporto pubblico ben organizzati, punti specializzati per riparare il proprio mezzo a due ruote e supporto offerto dai numerosi padroni di casa amici della bicicletta dislocati lungo tutto il tragitto. La Provincia di Treviso ha collaborato con i partner in varie attività quali: la definizione degli itinerari nel proprio territorio, l’ideazione di una segnaletica congiunta e il posizionamento della stessa, l’ideazione di azioni di marketing dell’intero territorio oggetto di studio.

Il progetto mette in collegamento tre nazioni e tre zone climatiche diverse fra loro: Germania, Austria e Italia. Cinque tappe tematiche disegnano il percorso ciclabile Monaco-Venezia. La prima definita dall’elemento acquatico, la seconda sotto il segno del fuoco, la terza legata al sentimento di vita alpino- mediterraneo, la quarta tappa con protagoniste le Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO e l’ultima all’insegna dell’arte e dei giardini di Venezia. Tante le cose da vedere, come le piccole città romantiche di Bad Tölz, Schwaz, Bressanone e Treviso. E poi le bellezze della natura, come il lago Tegernsee o il selvaggio fiume Isar. Aree come il Cadore e la regione del Wipptal impreziosiscono l’offerta di viaggio messa in gioco dal progetto di mobilità transfrontaliera.
Un’iniziativa che promuove vita sana, ecologia e turismo.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 714.266,60

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 207.142,80

DURATA
34 mesi (2012-2015)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Belluno – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Comunità Comprensoriale Valle d’Isarco – Italia; GECT: Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino – Italia; Provincia di Venezia – Italia; Circondario rurale Bad Tölz – Wolfratshausen – Austria; Consorzio Turistico Achensee – Austria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Sviluppo di un percorso cicloturistico che collega Monaco a Venezia attraverso Germania, Austria e Italia, valorizzandone e promuovendone i territori.

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