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Città Europee per la gestione del territorio: dalla pianificazione urbana alle nuove dinamiche di mercato

Programma Ecos (European Cities Cooperation System).

Il progetto rientra all’interno del programma ECOS che si proponeva, in quel dato momento storico, di aiutare lo sviluppo dei paesi dell’Est impegnati nel processo di transizione democratica. Il progetto, che ha previsto la partecipazione di Enti Locali e non entità statali, si è posto l’obiettivo di favorire uno scambio di esperienze tra funzionari, amministratori locali nel campo delle politiche e servizi urbani.

Nello specifico, la Provincia di Treviso, coordinatrice dell’iniziativa, ha avuto il compito di trasferire competenze già maturate nella pianificazione del territorio, nello sviluppo di servizi per l’economia e nell’assistenza alla localizzazione di imprese. Se è vero che il Comune di Békéscsaba (Ungheria) è stato il maggior beneficiario del progetto, è altrettanto vero che Treviso ha avuto l’opportunità di valorizzare la propria posizione geografica orientata ai rapporti con i Paesi dell’Est e ha potuto seguire programmi di sviluppo delle proprie imprese nell’area ungherese, aiutandole a trovare i servizi di cui avevano bisogno. A tal fine ha partecipato al progetto anche l’Associazione Industriali di Treviso.

Il programma delle attività progettuali ha visto la creazione di tre gruppi di lavoro sulla programmazione del territorio, i servizi alle imprese e la formazione delle risorse umane. Per ciascun tavolo di lavoro sono state organizzate visite mirate, incontri con enti di animazione economica, e realizzata un’analisi sulle infrastrutture e le modalità di finanziamento delle P.A. locali. Le attività sono proseguite con stage a Treviso e a Salamanca. Vi sono stati dei momenti di verifica delle attività progettuali, come nell’incontro a Salamanca e a Békéscsaba.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 125.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 66.038,00

DURATA
12 mesi (1994-1995)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Comune di Salamanca – Spagna; Comune di Békéscsaba – Ungheria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Sviluppo e trasferimento di competenze in ambito di pianificazione urbana, servizi alle imprese e formazione delle risorse umane.
01 Gennaio 2004

IPUPC

The Impact of Urban Plan in the Prevention of Crime
Impatto della pianificazione urbana sulla prevenzione del crimine

Urb-AL Rete n. 14 “Sicurezza urbana”.

Il progetto IPUPC Impatto della pianificazione urbana sulla prevenzione del crimine è stato finanziato nell’ambito del programma Urb-AL e nello specifico nel quadro della Rete tematica n. 14, dedicata alla sicurezza nelle città. Il progetto si è posto lo scopo di migliorare le strategie di prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana e l’uso della tecnologia. Infatti, la prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana sta acquistando nel mondo una crescente importanza. La pianificazione urbanistica e del territorio quale strumento di riqualificazione di ambiti urbani o extraurbani consente, attraverso opere di riqualificazione che non snaturino il tessuto sociale dei residenti, il miglioramento dell’abitare e del convivere e attiva anche circoli virtuosi di controllo sociale nei confronti di fenomeni di devianza.

Il progetto IPUPC rappresenta un progetto di rafforzamento delle competenze e delle conoscenze delle autorità locali europee e sudamericane nella pianificazione di strategie per prevenire il crimine delle città, attraverso la pianificazione urbana e l’impiego delle tecnologie. Pertanto, l’impianto progettuale ha contemplato una predominante sezione dedicata allo studio e alla formazione del personale responsabile della sicurezza e della pianificazione urbana nelle città. La rete di cooperazione ha sviluppato una metodologia di lavoro comune per condurre la mappatura delle misure di prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana, adottate nei contesti urbani/locali, e delle esperienze al tempo disponibili a livello internazionale sperimentate con successo.

La raccolta delle migliori pratiche è stata condensata in un manuale, presentato a diversi esperti del settore (e.g. urbanisti, architetti, progettisti, amministratori pubblici ecc.) in occasione della conferenza finale del progetto (Padova, ottobre 2005) a cui hanno presenziato in qualità di relatori i responsabili di alcune azioni innovative presenti nello stesso manuale (e.g. Safer neighbourhoods di Londra).

BUDGET DEL PROGETTO
€ 384.985,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 53.570,00

DURATA
24 mesi (2004-2006)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Padova – Italia; Provincia di Treviso – Italia; Città di Buenos Aires – Argentina; Comune di Valparaiso – Cile; Comune di S. Joaquín – Cile; Comune di Quito – Ecuador; Provincia di Malaga – Spagna

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Miglioramento delle strategie di prevenzione del crimine attraverso la pianificazione urbana e l’uso della tecnologia per il controllo del territorio.
01 Gennaio 2005

TICs Y Turismo

Aplicación innovadora de las TICs en el desarrollo de territorios turísticos emergentes
Applicazione innovativa dell’ICT nello sviluppo di zone turistiche emergenti

Urb-AL Rete n. 13 “Città e Società dell’Informazione”.

Il progetto Applicazione innovativa dell’ICT nello sviluppo di zone turistiche emergenti è il risultato delle sessioni di lavoro che hanno avuto luogo a Miraflores (Lima) nel 2004 nel quadro della riunione annuale della rete tematica Urb-AL n. 13, con l’obiettivo di promuovere l’uso delle ICT (Information and Communication Technologies) tra le autorità locali, anche come strumenti di promozione turistica e di conoscenza.

Con l’obiettivo di sostenere, in particolare, il turismo diretto verso delle destinazioni “minori” che vivono all’ombra di destinazioni turistiche importanti (e.g. Venezia, Barcellona, Buonos Aires ecc.), il progetto ha esplorato le opportunità tecnologiche al tempo esistenti e/o nascenti applicabili al settore economico del turismo, selezionando per le città partner coinvolte, un possibile segmento di intervento e un potenziale pacchetto di misure su cui orientare la formazione degli operatori pubblici, responsabili della programmazione e promozione turistica.

Infatti il progetto ha previsto l'erogazione di un percorso formativo indirizzato ai responsabili del settore turismo di tutte le città partner; la formazione è stata erogata sia a distanza, con l’uso di piattaforme web, sia in presenza, in occasione di due incontri internazionali organizzati dal coordinatore del progetto. I contenuti della formazione, che hanno interessato direttamente un operatore per città partner, sono stati successivamente condivisi a livello territoriale con i membri di un focus group costituito ad hoc per il progetto. Il focus group costituito dalla Provincia di Treviso ha visto la partecipazione di diverse figure professionali rappresentanti il mondo delle agenzie viaggio, delle strutture ricettive, delle guide ecc.

Questo progetto ha anticipato il nascente trend del settore turistico di sfruttare le possibili opportunità derivanti dalle nuove tecnologie tra cui palmari, realtà virtuali, cellulari, direct marketing ecc., per posizionare la meta turistica nei canali promozionali e per permettere al turista di conoscere le attrazioni della destinazione in cui è arrivato o intende arrivare.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 406.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 27.352,00

DURATA
18 mesi (2005-2007)

PARTNER Coordinatore: Consell Comarcal del Maresme – Spagna; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Pergamino – Argentina; Comune di Junín – Argentina; Comune di Puerto Montt – Cile; Isole di Vieja Providencia e Santa Catalina – Colombia; Comune di Choluteca – Honduras; Comune di Vila Real de Santo Antonio – Portogallo; Comune di Chorillos – Perù; Comune di Pueblo Libre – Perù; Diputación de Bajadoz – Spagna; Comune di Río Negro – Uruguay; Comune di Tacuarembó – Uruguay

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Applicazione innovativa delle tecnologie informatiche nello sviluppo e promozione di zone turistiche emergenti.
01 Gennaio 2004

SEEDS

Sustainable and Effective Entrepreneurship’s Development Scheme
Modello di sviluppo imprenditoriale efficiente e sostenibile

Programma di cooperazione transnazionale Interreg III B Cadses 2000-2006.

Il progetto SEEDS ha analizzato una delle questioni più importanti nel momento storico dell’allargamento a Est dell’Unione Europea nell’area che si estende dall’Europa centrale ai paesi danubiani e balcanici fino all’Adriatico: lo sviluppo delle PMI e la loro internazionalizzazione. La gran parte delle PMI europee spesso ha scontato l’inesperienza nella pianificazione di un business internazionale o nella ricerca di partner affidabili, mentre le imprese non europee dell’area sono state caratterizzate dalla mancanza di know-how/informazioni e finanziamenti e da un ambiente politicamente instabile.

Il progetto SEEDS, dopo una fase di diagnosi-analisi della situazione locale ha inteso mirare all’implementazione delle conoscenze/competenze di due gruppi target: le PMI e le organizzazioni che danno loro supporto nei percorsi di internazionalizzazione. La Provincia di Treviso è stata inizialmente coinvolta nella realizzazione di uno studio socio-economico delle PMI regionali all’interno dei settori pilota identificati dal progetto (analisi del loro trend di industrializzazione) per verificare possibili cooperazioni commerciali con altre aziende dell’area. Lo studio ha anche identificato alcune PMI che hanno internazionalizzato con successo e le difficoltà da loro affrontate.

I risultati delle analisi condotte dai partner nei loro territori sono confluite in un Piano Strategico Integrato volto a promuovere una collaborazione delle PMI nelle regioni target. In una prospettiva di domanda e offerta, sono stati enucleati i servizi che le aziende, in quel momento, si attendevano dalle organizzazioni preposte per internazionalizzare i propri prodotti. Partendo da ciò, sono state identificate le caratteristiche che le organizzazioni per il supporto all’internazionalizzazione dovevano avere per le esigenze del mercato in quel momento. A tal proposito, la Provincia di Treviso ha collaborato con un’organizzazione locale per verificare i servizi offerti e accompagnare i suoi addetti in una attività di formazione tecnica e tecnologica. Il processo di capacity building ha permesso di mettere in rete (virtualmente) le nove organizzazioni individuate dai partner per lo scambio di informazioni sulle PMI dell’area.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 2.645.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 50.000,00

DURATA
36 mesi (2004-2006)

PARTNER Coordinatore: Centro europeo per le imprese e per l'innovazione dell’Attica – Grecia; Provincia di Treviso – Italia; Associazione delle Regioni Balcaniche – Grecia; Autorità Regionale della Macedonia e Tracia – Grecia ; Camera di Commercio per le PMI di Atene – Grecia; Clotefi Sa – Grecia; Dipek – Grecia; Etat Sa – Grecia; Elke – Grecia; Elkede Sa – Grecia; Etba Sa – Grecia; Itd Dimitra – Grecia; Camera di Commercio Bulgara – Bulgaria; Open Society Club – Bulgaria; Associazione Industriale di Veliko Tornovo – Bulgaria; Arc Fund – Bulgaria; Centro Sociale per l’imprenditoria – Bulgaria; Distretto Governativo di Veliko Tarnovo – Bulgaria; Camera di Commercio di Francoforte – Germania; Bic di Francoforte – Germania; Irecoop Veneto – Italia; Regione Veneto – Italia; Tecnopolis Csata - Regione Puglia – Italia; Fes – Romania; Camera di Commercio, Industria e Agricoltura di Alba – Romania; Camera di Commercio e Industria di Cluj – Romania

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Sviluppo dei processi di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nell’area che si estende dall’Europa centrale ai paesi danubiani e balcanici fino all’Adriatico.
01 Gennaio 2004

BRISE

Boosting Regional Information Society Expertise
Incentivare le competenze locali nell’ambito della Società dell’Informazione

Programma di cooperazione interregionale Interreg IIIC 2000-2006.

Il progetto BRISE si inserisce nel quadro dei progetti di cooperazione interregionale europea, dove enti locali, amministrazioni pubbliche, università ed enti di ricerca hanno la possibilità di confrontarsi su problematiche comuni, cercando insieme delle soluzioni e di condividere pratiche e innovazioni già sperimentate in altri settori o contesti territoriali di riferimento.

Con l’obiettivo di offrire una piattaforma di confronto tra diversi enti regionali e locali europei sul tema delle potenzialità delle tecnologie informatiche applicate ai servizi dell’Amministrazione, il partenariato si è confrontato specificamente sui temi dell’e-government, e-learning, e-business ed e-investment. Il partenariato ha approcciato i sotto-temi dividendosi in quattro gruppi di lavoro, che hanno operato secondo un impianto metodologico comune e condiviso: 1. identificazione dello stato dell’arte nella propria amministrazione/territorio di riferimento e delle evoluzioni possibili e sostenibili; 2. identificazione di buone pratiche e misure di intervento innovative sperimentate in altre città/realtà in Europa, anche al di fuori del partenariato; 3 visite studio presso gli enti che hanno innovato e creato un precedente positivo, riconosciuto quale buona pratica per analizzarla e conoscerla da vicino; 4. approfondimenti tematici con esperti del settore.

A corollario degli approfondimenti tematici, sono state organizzate due conferenze di rilievo internazionale organizzate a Olomouc (Repubblica Ceca) e a Treviso. In particolare, la conferenza organizzata a Treviso nel 2007 dal titolo “i2010 Lab - Una Guida Pratica alla Società dell’Informazione nell’Unione Europea - (Opportunità di Finanziamento 2007-2013”, patrocinata dalla stessa Direzione Generale Società dell’Informazione e dalla Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, si proponeva di informare e aggiornare i partecipanti sull’allora situazione dei Programmi Europei “i2010” e di sviluppare idee progettuali comuni, attraverso delle sessioni partecipative articolate in vari gruppi di lavoro: 1. L’Economia della Conoscenza Regionale: progetti di sviluppo regionale con aziende, ricercatori e istituzioni locali; 2. Servizi pubblici mobili – Servizi pubblici sempre attivi: soluzioni wireless per l’accesso ai servizi di e-government; 3. Biblioteche e contenuti digitali: le tecnologie a favore dell’apprendimento e dell’accesso ai contenuti del patrimonio culturale.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 1.453.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 120.000,00

DURATA
36 mesi (2004-2007)

PARTNER Coordinatore del progetto: ERNACT EEIG (European Economic Interest Grouping) – Irlanda; Provincia di Treviso – Italia; Donegal County Council – Irlanda; Consiglio Regionale di Kainuu – Finlandia; Comune di Bologna – Italia; Derry City Council – Regno Unito; Metropolitan Borough of Wirral – Regno Unito; Autorità Regionale di Olomouc – Repubblica Ceca; Comune San Sebastián, S.A. – Spagna; SODERCAN, S.A. – Spagna

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Confronto tra enti regionali e locali europei sul tema delle tecnologie informatiche applicate ai servizi della pubblica amministrazione.
01 Gennaio 2004

Vin Tour

European Wine Route Partnership
Partenariato europeo delle Strade del Vino

Programma di cooperazione interregionale Interreg IIIC 2000-2006.

Il progetto Vin Tour si è posto l’obiettivo di incrementare la competitività turistica delle regioni partner puntando sulle Strade del Vino. Questo progetto di cooperazione mirava in particolare alla professionalizzazione dell’offerta turistica dei membri delle Strade, al rafforzamento della capacità gestionale e manageriale dei Comitati di Gestione delle Strade stesse e all’intensificazione delle attività di promo-commercializzazione di nuovi pacchetti turistici integrati.

Le attività del progetto si sono basate su un forte spirito di collaborazione e interazione tra i partner che hanno realizzato un prodotto aggiuntivo rispetto a quelli già previsti nel progetto originario, ovvero l’elaborazione non solo di un pacchetto turistico integrato per regione partner ma anche un pacchetto turistico integrato a valenza interregionale da proporre a turisti europei e non, collaborando in particolare con le agenzie di incoming dei territori di riferimento e con gli enti preposti alla promo- commercializzazione del territorio, tra cui Consorzi e Associazioni. I partner si sono in particolare focalizzati sull’analisi comparativa dei diversi sistemi e modelli di gestione delle strade del vino nei territori partner, tenendo in considerazione il contesto normativo nazionale e/o regionale di riferimento.

Considerato che al tempo di realizzazione del progetto vigeva solo in Italia e – nel caso specifico in Veneto – una precisa normativa disciplinante le Strade del Vino, l’Amministrazione Provinciale di Treviso ha guidato, con il supporto tecnico e scientifico del Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia dell’Università di Padova, un gruppo di lavoro tecnico orientato alla definizione di un sistema di qualificazione unico e interregionale delle Strade del Vino: la Carta Comune di standard minimi di qualità, con l’obiettivo di identificare i requisiti minimi che le strade del vino europee dovrebbero garantire, al fine di orientare l’enoturista nella scelta dei territori da visitare secondo criteri orientati alle garanzia di qualità. Nel quadro del progetto sono stati pertanto organizzati dei corsi di formazione per i valutatori delle Strade del Vino, con dei moduli specifici sulle modalità di conduzione della verifica, strumenti di reportistica, parametri e criteri.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 633.566,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 219.845,00

DURATA
36 mesi (2004-2007)

PARTNER Coordinatore: Agenzia di Sviluppo della Regione Sud Transdanubiana – Ungheria; Provincia di Treviso – Italia; Comune di Ciudad Real – Regione della Mancha – Spagna

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Valorizzazione dell’offerta turistica ed enogastronomica lungo le Strade del Vino e definizione di un sistema di qualificazione unico e interregionale dei percorsi enoturistici.
01 Gennaio 2004

FOR.T.E.

FORmazione per il Turismo ed Enogastronomia

Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.


Il progetto di cooperazione decentrata FOR.T.E., coordinato dalla Provincia di Treviso, è stato approvato per tre annualità e ha avuto come finalità il confronto tra le esperienze brasiliane e venete di sviluppo economico e turistico e ha voluto favorire la conoscenza della cultura e delle tradizioni della realtà veneta da parte delle comunità brasiliane, patrimonio della storia dell’emigrazione italiana.

Attraverso la realizzazione di vari interventi nel settore turistico ed enogastronomico, tra cui l’avvio di un corso-stage destinato a studenti brasiliani frequentanti i semestri finali delle Scuole Universitarie di Turismo e di Agraria, le collaborazioni accademiche per l’accesso di studenti brasiliani a corsi di specializzazione, la formazione e la consulenza nel settore agrituristico e della vitivinicoltura, la messa in rete degli operatori sociali del settore veneti e brasiliani e la realizzazione di eventi di promozione turistica, il progetto integrato ha contribuito all’estensione e all’approfondimento della formazione tecnica e professionale degli addetti al settore. Nel contempo, ha favorito uno scambio culturale che ha arricchito reciprocamente i beneficiari del progetto (studenti, imprese del settore turistico, istituzioni locali, mondo accademico) e ha fatto giocare alla cultura, alla tradizione e alla realtà veneta un ruolo di promozione di nuove prospettive di vita sociale, professionale ed economica per le regioni brasiliane coinvolte.

Il progetto ha previsto azioni integrate con valenza pluriennale su diverse aree di intervento con il focus del rafforzamento del sistema di competenze del settore turistico, ricettivo ed enogastronomico: scambi di studenti nel settore turistico, accesso alle specializzazioni disponibili in Veneto per gli studenti brasiliani nel settore turistico, sviluppo del settore agrituristico, sviluppo della vitivinicoltura, creazione di una rete di attori sociali appartenenti al settore turistico e promozione di rassegne interculturali con valenza enogastronomica.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 258.401,30

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 140.227,20

DURATA
38 mesi (2004-2008)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Associazione Trevisani nel Mondo – Italia; CCIAA Treviso – Italia; Istituto I.P.S.S.A.R. “G. Maffioli” di Castelfranco Veneto – Italia; Associazione brasiliana di famiglie di origine veneta – Brasile; Comune di Erechim – Brasile; Comune di Florianopolis – Brasile; Comune di Joacaba – Brasile; Università UNISUL di Santa Caterina – Brasile; UNOESC (Università do Este de Santa Catarina) – Brasile; URI dello Stato del Rio Grande do Sul – Brasile; Governo di Santa Catarina – Brasile

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Formazione in ambito turistico-enogastronomico e scambi culturali e accademici tra studenti brasiliani e trevigiani.
01 Gennaio 2008

Treviso per l'Armenia

Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.


Il progetto pluriennale Treviso per l’Armenia è stato oggetto di un’iniziativa sviluppata in tre fasi di interventi finanziati attraverso la L.R. 55/99. Lo sviluppo della vitivinicoltura nella regione armena di Vayots Dzor è stato l’obiettivo operativo del progetto, condotto pragmaticamente attraverso un percorso formativo professionale, a favore di alcuni operatori del settore vitivinicolo, volto nel breve-medio termine all’acquisizione di conoscenze nel settore vitivinicolo e nel lungo periodo all’innalzamento degli standard di qualità della produzione vitivinicola e al riposizionamento della regione vitivinicola interessata nel mercato internazionale del vino.

Nella prima fase, tecnici ed esperti armeni nel campo della viticoltura hanno partecipato in due annualità a uno corso/stage formativo nella provincia di Treviso, aggiornandosi sulle più moderne tecniche di vitivinicoltura. L’azione formativa si è rivolta quindi alle aree della coltivazione, della produzione e del marketing e sviluppo del prodotto vitivinicolo. Per rendere ancora più efficace l'azione formativa si è ritenuto utile coinvolgere e responsabilizzare gli enologi formati, incaricandoli di realizzare alcune giornate di formazione peer to peer ai propri colleghi armeni.

Durante la seconda fase, che si è svolta in Armenia, i formatori trevigiani hanno realizzato incontri rivolti a sviluppare le conoscenze locali e al tempo stesso hanno raccolto dati sulla produzione, analizzando i vitigni e offrendo consulenza su come migliorare il prodotto. Il secondo anno di attività ha previsto inoltre uno scambio di esperienze di giovani imprenditori trevigiani del settore vitivinicolo in Armenia che hanno familiarizzato con le nuove realtà di vitivinicoltura dell’Est Europa, analizzato le difficoltà di un Paese in via di sviluppo e le possibilità di sinergie tra i due Paesi. Il progetto si è concluso con una missione degli Amministratori della Provincia di Treviso, di altri enti veneti e personale di progetto in Armenia al fine di realizzare incontri con esponenti del Governo armeno, incontri tematici con i tecnici degli istituti vitivinicoli della regione e visite per la verifica dei progressi ottenuti tramite il corso di formazione, incontrando le aziende vitivinicole locali e per l’esplorazione delle opportunità offerte dal settore turistico.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 100.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 100.000,00

DURATA
53 mesi (2008-2013)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Congregazione Mechitarista degli Armeni di San Lazzaro – Italia; Scuola Enologica di Conegliano I.S.I.S.S. G.B. Cerletti – Italia; Fondazione Civilitas – Armenia; Centro scientifico armeno per la viticoltura, la coltivazione della frutta e la produzione del vino – Armenia; Provincia di Vayots Dzor – Armenia

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Formazione degli operatori vitivinicoli della regione armena di Vayots Dzor e analisi di possibili sinergie imprenditoriali di tipo enogastronomico tra Provincia di Treviso e Armenia.
01 Gennaio 2009

RURALNET

Network per lo sviluppo e la promozione dell’ospitalità rurale transfrontaliera
Netzwerk für die Entwicklung und die Förderung des grenzübergreifenden ländlichen Tourismus

Programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria 2007-2013.


Nel quadro dell’obiettivo generale del progetto RURALNET di rafforzare la qualità dell’ospitalità rurale transfrontaliera, il partenariato guidato dalla Provincia di Treviso ha dato origine a un portfolio ricco di attività dinamiche e concrete, che hanno visto il diretto coinvolgimento degli operatori del settore del turismo rurale e delle loro rappresentanze e associazioni.

Un esempio della diretta partecipazione degli operatori sono le nove visite studio transfrontaliere realizzate con il coinvolgimento di circa ottanta addetti del settore del turismo rurale e in particolare di aziende agrituristiche. Le visite studio realizzate nel territorio trevigiano, carinziano e udinese infatti avevano lo scopo di far conoscere ai propri operatori – coinvolti per mezzo delle rispettive associazioni di rappresentanza – le eccellenze dei territori di studio, sia quelle di tipo eno-gastronomico e dell’ospitalità rurale, ma anche quelle collegate ai processi produttivi, organizzativi e di marketing dell’offerta rurale. Infatti, in Carinzia primeggia la diversificazione delle formule di ospitalità rurale orientata a diversi target con la disponibilità di molti posti letto, mentre a Treviso e Udine primeggia l’offerta enogastronomica nelle aziende agrituristiche.

Partendo da questa evidenza e dai risultati emersi da un’indagine transfrontaliera sull’offerta turistica rurale, il progetto RURALNET è intervenuto con dei percorsi di formazione mirata in aula e in azienda, finalizzati a rispondere alle priorità formative emerse dall’indagine conoscitiva. Una fitta rete di azioni di marketing territoriale è stata concettualizzata e implementata congiuntamente dalla rete transfrontaliera, in particolare: la Guida all’offerta turistica transfrontaliera (disponibile sia in versione cartacea che digitale), che racchiude la vasta gamma di offerte delle aziende agrituristiche dei territori di Treviso, Udine e Carinzia e corredata dalla presentazione delle valenze del territorio, compresi i prodotti tipici; una campagna di web marketing orientata a raggiungere un numero esteso di potenziali utenti degli agriturismi e a generare il rafforzamento della domanda di fruizione dell’offerta di alloggio e accoglienza “culinaria” e non solo. La sperimentazione di proposte di marketing esperienziale in agriturismo, volte al coinvolgimento del turista attraverso i cinque sensi; la produzione di un video emozionale disponibile nel sito di progetto, che racconta con un approccio transfrontaliero la bellezza dei territori interessati e la portata della loro offerta turistica rurale.


BUDGET DEL PROGETTO
€ 950.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 360.000,00

DURATA
36 mesi (2009-2012)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Provincia di Udine – Italia; Regione del Veneto – Direzione Promozione Turistica Integrata – Italia; Associazione Vacanze in Agriturismo in Carinzia – Austria

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Creazione di una rete per lo sviluppo e la promozione dell’ospitalità rurale transfrontaliera, la valorizzazione dei territori e il miglioramento dell’offerta agrituristica locale.

Argentina Treviso Impresa Sviluppo

Legge Regionale 16 dicembre 1999, n. 55 – Cooperazione decentrata allo sviluppo.

Nel quadro dei progetti di cooperazione decentrata approvati dalla Regione Veneto, il progetto ATIS si è distinto per la sua capacità di coniugare capacitazione istituzionale, rafforzamento delle competenze professionali e sviluppo di nuove opportunità economiche. Il rapporto privilegiato tra Argentina e Italia è il protagonista dell’iniziativa, che, attraverso la formazione, ha avviato il trasferimento di conoscenze nel settore vitivinicolo, agrituristico, del turismo rurale e ha sviluppato la conoscenza reciproca delle due realtà, facendo tesoro del ruolo che l’emigrazione veneta ha avuto nella storia argentina e continua ad avere per la crescita del Paese.

Il progetto pluriennale ha consentito a venticinque giovani studenti e imprenditori argentini della filiera vitivinicola e del settore della produzione e meccanizzazione viticola ed enologica, nonché del sistema turistico legato al mondo del vino, di effettuare visite di studio e di scambio guidato di esperienze innovative nell’area vitivinicola trevigiana. Oltre a questi, venticinque giovani imprenditori italiani studenti in viticoltura ed enologia dell’Istituto “G.B.Cerletti” hanno beneficiato dell’opportunità di effettuare uno stage operativo e di formazione in aula presso aziende vitivinicole nelle varie zone di specializzazione vitivinicola di Mendoza, al fine di approfondire la loro conoscenza della viticoltura ed enologia argentina.

L’asse istituzionale ne è uscito rafforzato grazie alle visite degli Amministratori della Provincia alle istituzioni locali argentine che hanno posto le basi per un proficuo scambio di esperienze di governance del sistema vino e del territorio da parte degli operatori pubblici e per l’indagine su possibili sbocchi commerciali di prodotti e categorie professionali del comparto vitivinicolo.

BUDGET DEL PROGETTO
€ 127.000,00

BUDGET DELLA PROVINCIA DI TREVISO
€ 127.000,00

DURATA
38 mesi (2009-2012)

PARTNER Coordinatore: Provincia di Treviso – Italia; Istituto Statale di Istruzione Secondaria Superiore “G.B. Cerletti” – Italia; Veneti nel Mondo – Italia; Associazione Gioventù Veneta di Mendoza – Argentina; Associazione Trevisani nel Mondo di Mendoza – Argentina; Associazione Veneti nel Mondo di Mendoza – Argentina; Banca Provinciale del Governo della Provincia di Buenos Aires – Argentina; Camera di Commercio italiana di Mendoza – Argentina; Consolato Italiano a Mendoza – Argentina; Dirigenza settore cultura del Senato Federale di Buenos Aires – Argentina; INTA-Istituto Nazionale Tecnica Agroalimentare – Argentina; MAIE, Movimento Associativo Italiani all’Estero-Camera dei deputati – Argentina; Presidenza del Governo di Mendoza – Argentina; Scuola Enologica Don Bosco – Argentina; Università di Cuyo – Argentina; Vice presidenza del Congresso della Nazione argentina – Argentina

Informazioni aggiuntive

  • Sottotitolo - Descrizione progetto Formazione e scambi scolastico-istituzionali tra la Provincia di Treviso e la Provincia di Mendoza (Argentina) in ambito vitivinicolo e agrituristico.

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Il Presidente della Provincia di Treviso

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