Bando MAB- Musei Archivi Biblioteche
Il Bando fornisce i termini e disciplina i criteri e le modalità di erogazione dei contributi regionali per il sostegno di attività di mantenimento o di miglioramento della qualità dei servizi offerti da musei, archivi e biblioteche. Lo scopo è garantire, all’interno di queste strutture culturali, un accesso semplificato al patrimonio culturale, agevolarne la fruizione, garantire attività di cura e di gestione dello stesso, rendendolo gratuito.
Tali contributi regionali possono essere richiesti da parte di:
- musei, archivi e biblioteche pubblici e privati senza scopo di lucro (il cui elenco aggiornato è consultabile nel Portale Veneto Cultura) ad esclusione degli istituti il cui è titolare una persona fisica;
- istituti culturali riconosciuti, che possono presentare domanda anche in forma associata.
Possono ritenersi ammissibili i progetti che soddisfano i seguenti requisiti:
- impegno al cofinanziamento per un ammontare pari al 20% delle spese ammesse del progetto, con fondi propri o di terzi;
- il costo complessivo del progetto presentato non potrà superare il limite di Euro 18.750,00 e non potrà essere inferiore a Euro 3.750,00;
- realizzazione delle attività entro il 2023.
Il Bando prevede il rimborso delle seguenti spese, riconducibili in maniera chiara, diretta ed esclusiva alla proposta progettuale:
- spese relative a studi, analisi e indagini propedeutici al progetto, ammissibili entro un limite massimo del 10% dell’importo complessivo dell’intervento;
- spese per il pagamento delle risorse professionali impiegate nel progetto;
- spese per il personale dipendente dell’ente impiegate nel progetto, ammissibili entro un limite massimo del 50% del preventivo;
- acquisto di materiali strettamente funzionali al progetto;
- canoni di abbonamento per servizi offerti con risorse digitali di durata annuale;
- spese per l’IVA sostenute dall’attuatore, purché non recuperabili.
Il contributo regionale coprirà l’80% del costo complessivo del progetto riferito alle spese ammissibili. Il disavanzo rimarrà in carico al soggetto proponente e finanziato con fondi propri o terzi. Il contributo massimo concedibile è pari a Euro 15.000,00, quello minimo è pari a Euro 3.000,00.
I beneficiari dovranno evidenziare in tutto il materiale promozionale e pubblicitario che l’intervento è stato realizzato con il contributo regionale. La Regione potrà utilizzare tale
materiale a fini istituzionali.
La domanda di contributo e i relativi allegati vanno trasmessi al seguente indirizzo tramite PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.