Concessione contributi a sostegno di iniziative di promozione della cultura cinematografica
Il presente bando fornisce le modalità ed i criteri di erogazione dei contributi regionali per azioni di promozione della cultura cinematografica (festival, rassegne, circuiti ed altri eventi), con lo scopo di accrescere la critica del pubblico in questo contesto. I contributi possono essere richiesti da Enti locali e soggetti privati senza scopo di lucro, con esclusione delle persone fisiche, con sede legale o operativa nel territorio regionale. Sempre in termini di ammissibilità, i candidati devono essere legalmente costituiti da almeno cinque anni e avere come finalità statuaria o attività principale l’organizzazione delle attività culturali.
Sono ammissibili a contributo, a valere sul presente bando, rassegne o festival cinematografici di rilievo almeno regionale, che propongono una programmazione di qualità della produzione cinematografica e sono finalizzati alla formazione e all’ampliamento del pubblico, in possesso dei seguenti requisiti:
- essere giunti nel 2023 almeno alla terza edizione, anche qualora le edizioni non siano state realizzate in anni consecutivi;
- presentare un costo totale pari o superiore a Euro 10.000,00;
- prevedere un programma articolato in almeno tre giornate consecutive.
Il bando prevede il rimborso delle seguenti spese, riconducibili in maniera chiara, diretta ed esclusiva alla proposta progettuale:
- Spese generali: organizzazione dell’iniziativa; noleggio di impianti e attrezzature tecnologiche; affitto di spazi adibiti all’iniziativa; utilizzo delle opere, dei diritti d’autore e degli oneri SIAE; comunicazione dell’iniziativa; personale amministrativo coinvolto (entro il limite massimo del 20% del totale della spesa ammessa); locazione della sede, utenze, spese postali e di segreteria (entro il limite massimo del 10% del totale della spesa ammessa);
- Spese per l’IVA sostenuta dall’attuatore del progetto (ammesse purché non recuperabili dal beneficiario).
Il contributo regionale potrà coprire al massimo il 50% del costo complessivo del progetto riferito alle spese ammissibili a contributo. Il disavanzo rimarrà in carico al soggetto proponente e finanziato con fondi propri o di terzi. L’entità del contributo è determinata sulla base del punteggio attribuito in fase di valutazione (per un massimo di € 20.000).
I soggetti proponenti, durante la realizzazione del proprio progetto sono obbligati a creare materiale pubblicitario (giornali, radio, manifesti, siti internet…) attraverso cui promuovere la Regione del Veneto e che quest’ultima può utilizzare a fini istituzionali.
La proposta progettuale va presentata compilando e inviando l’apposita modulistica, presente nel link riportato qui in basso, tramite PEC, al seguente indirizzo email:
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