Concessione di contributi per studi, ricerche e iniziative culturali
Il Bando in questione presenta i criteri e le modalità di erogazione dei contributi regionali destinati alle attività di studio, ricerca e altre iniziative culturali volte alla promozione dello sviluppo, alla diffusione e alla valorizzazione degli impianti culturali della Regione del Veneto. L’iniziativa ha come scopo fornire supporto alle attività, istituzioni, enti e soggetti che promuovono la cultura nella Regione Veneto.
I contributi regionali dedicati a tale scopo possono essere richiesti da parte di enti locali, sia singoli che associati e di altri enti pubblici (ad eccezione delle Amministrazioni dello Stato e delle Università) situati nel territorio regionale, e da soggetti privati privi di scopo di lucro, con esclusione delle persone fisiche, che contemplino tra le proprie finalità statutarie la promozione della cultura e abbiano sede legale e/o operativa nel territorio regionale.
Sono considerati ammissibili al contributo regionale i progetti che soddisfino i seguenti requisiti:
- progetti che riguardino attività di studio e ricerca, e altre iniziative culturali volte alla promozione dello sviluppo, la diffusione e valorizzazione delle strutture culturali presenti e attive nel territorio della Regione Veneto;
- progetti che prevedano dei costi complessivi ammissibili non inferiori a Euro 10.000,00;
- progetti che garantiscano, in sede di presentazione dell’istanza e di rendicontazione, il cofinanziamento, con fondi propri e/o terzi, del costo totale per almeno il 35% dell’importo;
- progetti avviati e compiutamente realizzati nel territorio regionale nel corso dell’anno 2023.
Il Bando prevede il rimborso delle seguenti spese, riconducibili in maniera chiara, diretta ed esclusiva alla proposta progettuale:
- spese generali sostenute dal soggetto proponente (canoni di locazione sede, utenze, spese postali, spese di segreteria, ecc. ): ammissibili entro il limite massimo dl 10% del totale del costo preventivato;
- spese per il personale: ammissibili entro il limite massimo del 10% del totale del costo preventivato;
- spese per l’IVA sostenuta dall’attuatore (nonché per ogni altro tributo o onere fiscale previsto dalla legge), purché non recuperabili e nella misura in cui rimangano effettivamente a carico del beneficiario.
Il contributo regionale potrà coprire al massimo il 65% del costo complessivo del progetto riferito alle spese ammissibili a contributo. Il disavanzo rimarrà in carico al soggetto proponente e finanziato con fondi propri e/o terzi. L’entità del contributo è determinata sulla base della valutazione attuata da parte del Nucleo di valutazione. L’importo massimo del contributo ammonta a Euro 15.000,00.
I beneficiari dovranno dichiarare in tutto il materiale pubblicitario o promozionale (giornali, radio, targhe, siti Internet, messaggi pubblicitari, social, ecc. ) che l’intervento è stato realizzato con il contributo regionale.
La domanda di contributo, con gli allegati e l’elenco degli stessi, va trasmessa mediante PEC all seguente indirizzo: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.