Bando per l'assegnazione di contributi per "Interventi a favore della mobilità e della sicurezza stradale"

Il presente bando espone i criteri e le modalità di assegnazione di contributi alle Amministrazioni comunali, per l'implementazione di azioni a favore della mobilità e della sicurezza stradale (ai sensi della Legge regionale 30.12.1991, n. 39, art. 9, per l’anno 2025). Ciascun Comune può presentare una sola proposta d’intervento, entro il 10 marzo. La domanda di richiesta di contributo deve essere presentata in formato .pdf, utilizzando la modulistica riportata dagli Allegati C, C1 e C2, presenti nella pagina web “Dettagli del bando” (vedi link qui riportato nella sezione “Contatti/link”). Inoltre, ciascuna Amministrazione comunale dovrà fornire ulteriori elaborati, da presentare sempre in formato .pdf, che contengono una relazione dell’intervento, con i relativi dati sulla sinistrosità; i provvedimenti di approvazione del progetto; la tavola sinottica dell’intervento proposto. Infine, viene anche richiesto ai Comuni interessati di presentare un cronoprogramma impegnativo di esecuzione, con relativo piano di spesa associato.

Tutti gli interventi presentati verranno opportunamente valutati , in termini di ammissibilità e in relazione ai seguenti criteri:

•         Sinistrosità stradale e relativo danno sociale: individuata relativamente ai dati di incidentalità forniti e registrati nel tratto stradale dell’intervento;

•         Livello di progettazione: viene data priorità agli interventi più avanzati;

•         Tipologia e organicità dell’intervento: decretata in relazione alla realizzazione dell’obiettivo si maggiore sicurezza sul tratto stradale interessato;

•         Rete viaria interessata dall’opera: verrà data priorità alle proposte rivolte alla viabilità regionale, senza, però, escludere quella comunale e provinciale se coinvolge i centri abitati. Infatti, non vengono coinvolti nel finanziamento gli interventi che riguardano le aree esterne ai centri abitati; quelli focalizzati esclusivamente sulla rete viaria stradale, anche quelli che interessano la viabilità provinciale o di tipo lineare che fanno riferimento a vari tratti di competenza statale;

•         Importo delle opere: il bando conferisce priorità agli interventi la cui spesa stanzia tra i €10.000,00 e i €1.000.000,00, con un massimo eccezionale di €1.200.000,00 (oltre questo importo, gli interventi non verranno considerati;

•         Coerenza con la programmazione dell’Ente proponente o sovraordinato: saranno ritenuti prioritari gli interventi per i quali si dichiara l’inserimento, alla data di approvazione del  presente provvedimento, in documenti programmatori del settore (ad esempio, il Piano degli Interventi e il Programma triennale dei lavori pubblici di competenza dell’Ente);

•         Maggior quota di cofinanziamento con fondi a carico dall’Ente proponente: verranno premiate maggiormente le iniziative comunali che comportano una compartecipazione di spesa superiore.